Vous consultez actuellement le France version du site.
Voulez-vous passer à votre site local ?
Dernière édition

Motociclismo d'Epoca Magazine Motociclismo d'Epoca 3 2013 Retour à l'édition précédente

Italian
2 Critiques   •  Italian   •   Aviation & Transport (Motorcycles)
In copertina, la Guazzoni Matacross 50, una delle più belle e interessanti fuoristrada degli anni Sessanta/Settanta. Con motore a disco rotante, unico caso nella produzione italiana di quel periodo, debutta nel 1965 e la sua storia è raccontata con il contributo di chi lavorava in Guazzoni in quel periodo, con retroscena e curiosità inedite.
Sempre in tema di moto di produzione, raccontiamo sia la storia della Thor, una Casa americana dal 1908 iniziò la produzione di una interessante bicilindrica a V di 980 cc, sia della francese Motobécane attraverso la gamma serie Z di 125 cc, progettata subito dopo la Seconda guerra mondiale e la cui carriera si spinge attraverso tutti gli anni Cinquanta.
Non manca anche su questo numero uno scoop storico: si fa piena luce sulla MV Agusta 350 da competizione, una interessante bicilindrica bialbero progettata a metà anni Cinquanta dall’ingegner Gianini, ma mai scesa in pista perché giudicata meno competitiva delle 4 cilindri. Tra l’altro si pensava di poter offrire questa moto, in versione ridotta a 300 cc e con distribuzione classica ad aste e bilancieri, anche sul mercato, ma pure in questo caso non si andò oltre con lo sviluppo e questo modello non vide mai la catena di produzione.
Dello stesso periodo è la Bianchi da record di cui ripercorriamo le vicende con il progettista Sandro Colombo e il pilota Gino Franzosi. Un “siluro” col motore della Tonale 175 che sulla pista di Monza nel novembre 1957 stabilì importanti primati mondiali di velocità.
La consueta Guida all’acquisto vede protagonista la Piaggio Vespa PK 125 S, sul mercato dal 1982 al 1986.
Non poteva poi mancare un tributo a Jean Claude Olivier, scomparso recentemente in un incidente d’auto. Viene ricordato sia come ottimo pilota di fuoristrada – giunse anche secondo ad una Parigi-Dakar - sia come l’uomo che seppe far grande la Yamaha in Francia. Un varietà storico arricchisce ulteriormente la rivista ed è dedicato ai Carabinieri motociclisti.
read more read less
Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages Motociclismo d'Epoca Preview Pages

Motociclismo d'Epoca

Motociclismo d'Epoca 3 2013 In copertina, la Guazzoni Matacross 50, una delle più belle e interessanti fuoristrada degli anni Sessanta/Settanta. Con motore a disco rotante, unico caso nella produzione italiana di quel periodo, debutta nel 1965 e la sua storia è raccontata con il contributo di chi lavorava in Guazzoni in quel periodo, con retroscena e curiosità inedite. Sempre in tema di moto di produzione, raccontiamo sia la storia della Thor, una Casa americana dal 1908 iniziò la produzione di una interessante bicilindrica a V di 980 cc, sia della francese Motobécane attraverso la gamma serie Z di 125 cc, progettata subito dopo la Seconda guerra mondiale e la cui carriera si spinge attraverso tutti gli anni Cinquanta. Non manca anche su questo numero uno scoop storico: si fa piena luce sulla MV Agusta 350 da competizione, una interessante bicilindrica bialbero progettata a metà anni Cinquanta dall’ingegner Gianini, ma mai scesa in pista perché giudicata meno competitiva delle 4 cilindri. Tra l’altro si pensava di poter offrire questa moto, in versione ridotta a 300 cc e con distribuzione classica ad aste e bilancieri, anche sul mercato, ma pure in questo caso non si andò oltre con lo sviluppo e questo modello non vide mai la catena di produzione. Dello stesso periodo è la Bianchi da record di cui ripercorriamo le vicende con il progettista Sandro Colombo e il pilota Gino Franzosi. Un “siluro” col motore della Tonale 175 che sulla pista di Monza nel novembre 1957 stabilì importanti primati mondiali di velocità. La consueta Guida all’acquisto vede protagonista la Piaggio Vespa PK 125 S, sul mercato dal 1982 al 1986. Non poteva poi mancare un tributo a Jean Claude Olivier, scomparso recentemente in un incidente d’auto. Viene ricordato sia come ottimo pilota di fuoristrada – giunse anche secondo ad una Parigi-Dakar - sia come l’uomo che seppe far grande la Yamaha in Francia. Un varietà storico arricchisce ulteriormente la rivista ed è dedicato ai Carabinieri motociclisti.


SELECTIONNER LE FORMAT :
Accès instantané

Offres numériques disponibles :

Numéro précédent numérique Motociclismo d'Epoca 3 2013
 
4,99 / issue
Ce numéro et d'autres numéros antérieurs ne sont pas inclus dans un abonnement à l'UE. Motociclismo d'Epoca abonnement. Les abonnements comprennent le dernier numéro régulier et les nouveaux numéros publiés pendant la durée de l'abonnement.
Malheureusement, ce titre ne publie plus de nouveaux numéros. Vous pouvez toujours acheter des anciens numéros, ou faire défiler vers le bas pour voir d'autres titres qui pourraient vous intéresser.
Les économies sont calculées sur la base d'un achat comparable de numéros uniques sur une période d'abonnement annualisée et peuvent varier par rapport aux montants annoncés. Les calculs sont effectués à des fins d'illustration uniquement. Les abonnements numériques comprennent le dernier numéro et tous les numéros réguliers publiés au cours de l'abonnement, sauf indication contraire. L'abonnement choisi sera automatiquement renouvelé s'il n'est pas résilié dans la section Mon compte jusqu'à 24 heures avant la fin de l'abonnement en cours.

Issue Cover

Motociclismo d'Epoca  |  Motociclismo d'Epoca 3 2013  


In copertina, la Guazzoni Matacross 50, una delle più belle e interessanti fuoristrada degli anni Sessanta/Settanta. Con motore a disco rotante, unico caso nella produzione italiana di quel periodo, debutta nel 1965 e la sua storia è raccontata con il contributo di chi lavorava in Guazzoni in quel periodo, con retroscena e curiosità inedite.
Sempre in tema di moto di produzione, raccontiamo sia la storia della Thor, una Casa americana dal 1908 iniziò la produzione di una interessante bicilindrica a V di 980 cc, sia della francese Motobécane attraverso la gamma serie Z di 125 cc, progettata subito dopo la Seconda guerra mondiale e la cui carriera si spinge attraverso tutti gli anni Cinquanta.
Non manca anche su questo numero uno scoop storico: si fa piena luce sulla MV Agusta 350 da competizione, una interessante bicilindrica bialbero progettata a metà anni Cinquanta dall’ingegner Gianini, ma mai scesa in pista perché giudicata meno competitiva delle 4 cilindri. Tra l’altro si pensava di poter offrire questa moto, in versione ridotta a 300 cc e con distribuzione classica ad aste e bilancieri, anche sul mercato, ma pure in questo caso non si andò oltre con lo sviluppo e questo modello non vide mai la catena di produzione.
Dello stesso periodo è la Bianchi da record di cui ripercorriamo le vicende con il progettista Sandro Colombo e il pilota Gino Franzosi. Un “siluro” col motore della Tonale 175 che sulla pista di Monza nel novembre 1957 stabilì importanti primati mondiali di velocità.
La consueta Guida all’acquisto vede protagonista la Piaggio Vespa PK 125 S, sul mercato dal 1982 al 1986.
Non poteva poi mancare un tributo a Jean Claude Olivier, scomparso recentemente in un incidente d’auto. Viene ricordato sia come ottimo pilota di fuoristrada – giunse anche secondo ad una Parigi-Dakar - sia come l’uomo che seppe far grande la Yamaha in Francia. Un varietà storico arricchisce ulteriormente la rivista ed è dedicato ai Carabinieri motociclisti.
en savoir plus lire moins
Motociclismo d’Epoca nasce nel 1988 come fascicolo annuale speciale della rivista Motociclismo. Dal 1998 è diventato mensile conquistando la leadership di settore. Motocislimo d’Epoca si occupa di storia, trattando ogni aspetto dell’evoluzione della motocicletta e degli uomini che le hanno create o portate in gara. Ogni argomento è trattato con estrema competenza e rigore, puntando su approfondimenti che non hanno pari su altre riviste di settore. In più, Motociclismo d’Epoca può contare sull’enorme archivio della Edisport dove è raccolto materiale iconografico e documentale sin dal 1914.
Motociclismo d’Epoca, per I suoi ricchi contenuti e l’autorevolezza, è il massimo punto di riferimento per tutti gli appassionati di moto.

En tant qu'abonné, vous bénéficierez des avantages suivants :


•  Une réduction sur le prix de vente conseillé de votre magazine
•  Votre magazine livré sur votre appareil chaque mois
•  Vous ne manquerez jamais un numéro
•  Vous êtes protégé contre les hausses de prix qui pourraient survenir plus tard dans l'année.

Vous recevrez 10 pendant une période de 1 an Motociclismo d'Epoca abonnement au magazine.

Remarque : les éditions numériques ne comprennent pas les éléments de couverture ou les suppléments que vous trouveriez avec les copies imprimées.

Votre achat ici à Pocketmags.com peut être lu sur l'une des plateformes suivantes.


Vous pouvez le lire ici sur le site web ou télécharger l'application pour votre plateforme, n'oubliez pas de vous connecter avec votre nom d'utilisateur et votre mot de passe Pocketmags.

Apple Pocketmags Online Pocketmags Google Pocketmags
L'application Pocketmags fonctionne sur tous les appareils iPad et iPhone fonctionnant sous iOS 13.0 ou plus, Android 8.0 ou plus et Fire Tablet (Gen 3) ou plus. Notre lecteur web fonctionne avec n'importe quel navigateur compatible HTML5, pour PC et Mac nous recommandons Chrome ou Firefox.

Pour iOS, nous recommandons tout appareil pouvant exécuter le dernier iOS pour de meilleures performances et une meilleure stabilité. Les modèles plus anciens avec des spécifications de processeur et de RAM inférieures peuvent connaître un rendu de page plus lent et des plantages occasionnels de l'application qui sont hors de notre contrôle.
4,5
/5
Sur la base de 2 Commentaires des clients
5
1
4
1
3
0
2
0
1
0
Voir les commentaires

Articles dans ce numéro


Vous trouverez ci-dessous une sélection d'articles dans Motociclismo d'Epoca Motociclismo d'Epoca 3 2013.